per una Campobasso più verde, e a misura d'uomo

per una Campobasso più verde, e a misura d'uomo.



"Le montagne intorno fino all'eccelsa Majella ordinavansi in file; e le loro cime, toccantisi in apparenza
e per dubbie liste distinte appena, la immensità de' bacini accennavano del Biferno del Trigno e del Sangro, ne' quali tante altre minori valli convengono. Numerose borgate, quale in iscorcio e quale in prospetto, ad animar questa scena, coronavano Campobasso, se non che tolti dalla neve gli oscuri così dei boschi come de' tetti..."



"La Pace" - Michelangelo Ziccardi, sec. XIX

mercoledì 18 maggio 2011

I Cipressi dell'Arizona: i nuovi "untori"...



Nei giorni scorsi abbiamo assistito sgomenti al taglio di una ventina di maestosi Cipressi in via Puglia, a Campobasso.
Motivazione ufficiale, enunciata per bocca di un agronomo: sono dannosi per la salute perché emettono i pollini (ma guarda un po’…). E poi tutta una serie di pericolose controindicazioni (il legno di questi alberi non è utile a nulla…, le radici creano problemi…i rami si spezzano con il carico della neve…).
Dunque sono occorsi duemila anni perché gli studiosi dell’ambiente si accorgessero di questo silente attentato alla salute pubblica: peggio della centrale Turbogas di Termoli, peggio di Chernobyl e Fukushima!
Ci chiediamo, allora, che cosa si aspetta ad avviare una campagna per l’abbattimento di tutte le diverse specie di Cipressi presenti in città, e cosa si aspetta, altresì, ad ordinare l’eliminazione dei pioppi e l’estirpazione della graminacee. E cosa si aspetta a dichiarare guerra alle polveri: anche quelle provocano fastidiose allergie!
Eppure a noi risulta che le funzioni (tutte utili !) che svolgono gli alberi siano ben diverse...

Adesso un intero condominio è stato privato di una barriera verde che proteggeva dai rumori e dalle polveri, e che in estate offriva una gradita zona d’ombra.
Ai bambini delle Scuole cittadine, che di tanto in tanto vengono coinvolti dalle loro insegnanti nei progetti di educazione ambientale, chiediamo invece perdono per l’ipocrisia di noi adulti.



1 commento:

Anonimo ha detto...

non sono piante idonee, meglio sostituirle con piante meno dannose, anche per quanto riguarda l'apparato radicale.